L’art therapy, o arte terapia, si basa sull’idea che l’espressione creativa possa favorire la guarigione e il benessere mentale in bambini, adulti e anziani.

Infatti, attraverso pittura, disegno, scultura l’immaginazione viene magicamente risvegliata, il pensiero visivo allenato e la mente creativa nutrita.

Che cos’è l’art therapy?

Gli esseri umani fanno affidamento sulle arti comunicative per esprimere sé stessi da migliaia di anni. Tuttavia l’art therapy è diventata un trattamento terapeutico vero e proprio solo negli anni Quaranta, quando alcuni medici notarono che le persone affette da malattie mentali spesso si esprimevano con disegni e altre opere d’arte.

La pratica ufficiale dell’arte terapia trova infatti le sue origini nell’Europa della metà del XX secolo. Il nome viene attribuito all’artista britannico Adrian Hill che lo coniò nel 1942.

In un’epoca in cui migliaia di persone soffrivano di tubercolosi nei sanatori, venne osservato che il disegno e la pittura erano uno sfogo creativo per i pazienti che forniva loro la libertà che i loro confini mentali non gli permettevano.

Le pratiche di art therapy si diffusero rapidamente negli ospedali psichiatrici attraverso il lavoro di Edward Adamson, che osservò e studiò ulteriormente la connessione tra espressione artistica e rilascio emotivo.
Da allora, l’arte terapia è diventata una tecnica terapeutica ampiamente utilizzata in tutto il mondo e per tutte le età.

I benefici dell’art therapy per gli anziani

L’art therapy è particolarmente efficace sugli anziani perché oltre a stimolare la memoria e le emozioni, favorisce la socializzazione, la concentrazione, la manualità, la tranquillità e il divertimento.

In particolare l’art therapy migliora:

  1. Le funzioni cognitive: aiuta a stimolare i sensi degli anziani a diventare più acuti e più attivi. L’arte terapia rende più facile formare connessioni neurali rapide nel cervello che potrebbero essere rallentate a causa dell’invecchiamento.
  2. L’umore: contribuisce a ridurre depressione, stress e ansia in tutte le fasce d’età. È particolarmente utile per gli anziani perché permette loro di utilizzare il proprio tempo libero in modo produttivo. Gli anziani che eseguono qualsiasi tipo di arti creative sperimentano livelli più bassi di solitudine e depressione.
  3. La motricità: quando dipingono o disegnano, le persone esercitano le mani e le braccia attraverso un movimento che migliora le loro capacità motorie. Con l’aiuto dell’arte terapia, gli anziani possono quindi migliorare il flusso sanguigno, la coordinazione muscolare e a regolare i movimenti delle mani.
  4. Le interazioni sociali: gli anziani possono incontrare persone con cui possono facilmente relazionarsi contribuendo a combattere la solitudine e ad espandere la loro cerchia sociale.
  5. La capacità d’espressione: molti anziani trovano difficile comunicare verbalmente anche a causa di patologie complesse come demenza e Alzheimer. L’arte terapia può fornire loro un modo alternativo di esprimere le proprie emozioni e pensieri, guidandoli nella creazione di progetti artistici che consentono loro di esprimersi apertamente. Spesso l’arte permette infatti di far emergere i sentimenti repressi, lasciandoli fluire e contribuendo ad affrontare la perdita o il dolore e a guarire sé stessi.

Nei pazienti con demenza o Alzheimer l’art therapy dimostra la sua efficacia stimolando il cervello: può infatti suscitare ricordi dormienti e talvolta incoraggia persino la parola.

L’arte può anche creare un senso di realizzazione e scopo, fornendo anche un’opportunità per l’espressione non verbale.

Gli studi hanno dimostrato che le attività di arte terapia aiutano persino a potenziare la funzione cognitiva in varie aree del cervello e migliorano la comunicazione, la funzione cerebrale e l’interazione sociale nelle persone con demenza.

Alcuni studi hanno sottoposto i pazienti affetti da demenza a un corso di tre settimane di apprezzamento dell’arte con sessioni di 30 minuti in gallerie d’arte e 60 minuti in attività di creazione artistica, spesi principalmente nella creazione di ritratti, paesaggi e dipinti narrativi. Durante le sessioni, i pazienti sono stati incoraggiati ad avere discussioni e durante il processo creativo hanno ricordato le opere che ammiravano; i risultati hanno dimostrato che l’attenzione dei pazienti è stata migliorata, probabilmente perché il feedback tempestivo nell’arte terapia costringe i pazienti a rimanere molto attenti (C. Eekelaar, P.M. Camic, N. Springham, 2012).

Art therapy: benefici per gli anziani - Orpea Italia

L’art therapy nelle nostre Residenze per Anziani

La Residenza Casa Mia Casier da anni porta avanti con il supporto dell’educatrice e della psicologa il laboratorio settimanale di “Arte terapia – laboratorio di pittura”.

Il laboratorio artistico di pittura è un’attività multidisciplinare che mira a stimolare la creatività, incrementare l’autostima, promuovere benessere e soddisfazione personale attraverso l’uso di semplici tecniche pittoriche.

I partecipanti vengono suddivisi in piccoli gruppi formati da persone con risorse e abilità simili, con lo scopo di facilitare la socializzazione, la condivisione e l’operatività.

A questi gruppi “attivi” si affiancano ospiti “spettatori” che, pur non manifestando interesse e propensione per la realizzazione dei dipinti, traggono beneficio dalla permanenza in un contesto rilassante e delicatamente stimolante.

Durante le sessioni di art therapy alcuni ospiti “spettatori” interagiscono verbalmente con chi dipinge fornendo idee, suggerimenti e pareri, alimentando così, in maniera autonoma e spontanea, uno scambio verbale e relazionale propositivo e costruttivo.

L’inserimento osservativo, di tanto in tanto, alimenta in alcuni ospiti il desiderio di mettersi in gioco e sperimentare con colori e pennelli, insieme agli altri partecipanti.

 Il laboratorio artistico di pittura terapeutica è condotto in multidisciplinarietà dall’educatrice e dalla psicologa per coniugare, attraverso le varie competenze professionali, diversi aspetti riabilitativi. Durante gli incontri viene utilizzato un sottofondo musicale continuo e rilassante, per creare un’atmosfera distesa e gioviale che stimoli positivamente la sfera emotiva degli ospiti.

La Residenza San Francesco di Novara in periodi di felice normalità ha sempre ospitato mostre di pittura di artisti locali.

Con orgoglio e emozione citiamo come esempio di successo di art therapy, la prima personale di Giovanni Salamone, presso la RSA Casa Mia Rosbella. Giovanni è un nostro ospite che, come dichiara in un’intervista, ha trovato il coraggio di esporre grazie all’apprezzamento ricevuto dalle sue opere in struttura… in primis il direttore!